mercoledì 25 maggio 2011

Intelligenza erotica

Cos’è l’intelligenza erotica?
A cosa serve?
Esiste davvero?

L’intelligenza erotica è quella “strategia di sopravvivenza dell’eros coniugale”, attuata dalle coppie, finalizzata alla riconciliazione di erotismo e quotidianità, per evitare che la fatica del quotidiano uccida il desiderio.
Molto spesso il quotidiano fagocitante e faticoso, si interseca ad una lista di “ alibi sessuali”, a cefalee evitanti l’intimità e, la sosta davanti alla televisione o al computer, si protrae fino all’
avvenuto sonno del partner o della partner.
Nel linguaggio ed immaginario comune, sembra ormai stabilizzato il concetto secondo il quale erotismo e vita domestica non possano coesistere; come se l’erotismo abitasse esclusivamente in coppie dalla nuova formazione e, rassicuranti abitudini, non potessero coesistere con il picco testosteronico e lo slancio estremo correlato alla sessualità.
La famosa, anzi famigerata frase: “la stabilità amorosa è la tomba del sesso”, è ormai leggenda metropolitana ed è entrata a far parte della folta schiera dei luoghi comuni.
I media, i giornali, il tam tam mediatico,fanno a gara per sdoganare la presunta affermazione che correla la stabilità amorosa alla tomba del sesso ed al calo del desiderio sessuale, come se la sicurezza sentimentale si pagasse, inesorabilmente ed obbligatoriamente, in svalutazione erotica!
Da sessuologo clinico, sostenitore e soccorritore di coppie burrascose e naufragate, non credo affatto alla correlazione tra noia, routine, torpore sessuale e stabilità della vita a due.
Una buona e rodata vita di coppia, apre la strada all’empatia sessuale , all’erotismo, alla sperimentazione orizzontale, all’utilizzo dell’immaginario erotico, alla dilatazione del tempo e dello spazio da dedicare alla sessualità, in contrapposizione ad una sessualità mordi e fuggi, genitalica, performante e quantitativa e, soprattutto finalizzata al raggiungimento dell’orgasmo.

Dottoressa Valeria Randone